Dopo quasi quarant’anni di attività è bello ripensare a tutte quelle coppie che hanno scelto di sugellare la propria unione con fedi uniche ed originali, create e progettate insieme a loro con tutte le valenze simboliche del caso…
Mi sembra giusto allora incominciare questo nuovo articolo presentandovi ciò che ho creato per me e Silvia, compagna da una vita e moglie dal lontano 1 Febbraio 2003. Caso più unico che raro avevamo esattamente la stessa misura e convivevamo già da tempo. Nostra figlia Alma aveva all’epoca 5 anni!
Indossavamo gli stessi anelli già da tempo, io in oro e Silvia in argento, (questione di gusti e non di importanza). Per creare gli anelli avevo utilizzato oro e argento di ‘famiglia’ e il giorno delle nozze (con sommo disappunto dell’officiante) ognuno ha donato e condiviso con l’altro un terzo del proprio anello scomponibile. Alla base di ogni buona relazione c’è il donarsi all’altro ma anche il saper conservare la propria identità e la propria storia…Cedere la metà di sé stessi potrebbe essere (nel tempo) già troppo, ed avere delle fedi con incisa la data1/2/3 ci è sembrato di buon’auspicio!

Ogni fede è stata creata su commissione, ascoltando con pazienza ciò che dovesse rappresentare, la mia proposta traduceva poi in design la valenza simbolica suggerita. Ogni relazione è un delicato gioco di incastri, di opposti e complementari; è da questa riflessione che sono nate le fedi che vi propongo in foto, volendo indossabili anche come pendenti.



Confesso che spesso mi è capitato di assistere a grandi discussioni (con relative difficoltà di trovare un accordo) su un anello che dovrà poi accompagnarci per il resto della nostra vita. Proseguendo dunque nel gioco di opposti e complementari sono nate queste mie fedi bicolore; senza rompere l’’equilibrio della ‘relazione’ ognuno ha potuto scegliere il colore che preferiva indossare all’esterno!

Mia nonna veneta diceva che per sposarsi, e soprattutto per riuscire a mantenere a lungo la relazione, bisognava saper smussare gli angoli…Ed ecco create le mie fedi in oro e lima di ferro dove ho riciclato vecchie lime in disuso ma pronte all’uso! Con mia grande soddisfazione sono state selezionate e pubblicate con il titolo ‘Wedding File’ anche in un importante catalogo internazionale. È buffo notare che casualmente la parola inglese File è traducibile in italiano sia come lima che come archivio e molti altri simbolici significati: archivio, fascicolo, schedario, incartamento, inserto…

Sempre per lo stesso libro (‘500wedding ring’ pubblicazione che raccoglieva una selezione delle 500 fedi ritenute più interessanti dagli editori, alcune veramente ironiche e strepitose) sono state premiate anche una mia coppia di improbabili fedi inizialmente rifiutate nella selezione delle donazioni al Museo degli Argenti perché ritenute non indossabili nonostante io avessi cercato di spiegarne approfonditamente il concetto: il limite tra ciò che è indossabile e ciò che non lo è e molto labile soprattutto se parliamo di anelli nuziali ...o di gioielli che saranno esposti in un museo.🤔
Le fedi più tradizionali, sono state create certamente per garantire il massimo del confort e dell’indossabilità, ma come diventeranno se non vi prenderete cura della vostra relazione? Dopo una separazione certamente non saranno più indossabili e parlare dunque d’indossabilità, senza specificarne un contesto, può essere un paradosso. Oggi ne io ne Silvia possiamo più indossare le nostre fedi: sono ormai troppo piccole (segno del tempo che passa). ...Potrebbero certamente essere allargate ma rinunciando al gioco dell'incastro❣️


Vi saluto con queste ultima carrellata di immagini. Vi ringrazio per l’attenzione e accolgo con piacere ogni vostro commento o domanda.
Firenze 4 ottobre 2021
Federico Vianello
Foll’orafo, Filosofo, Funambolo
Microfficina di Federico è un istituto dell'anima dove ogni sentimento umano si sublima in forme ed espressioni che superano la preziosità dei materiali, accogliendo tutta la sapienza di un lavoro d'Arte.
Splendidi oggetti, splendide parole: unirsi e dividersi è in effetti un attimo, un gesto che richiede tutta la consapevolezza e bellezza di queste fedi....non essendo ancora sposata, posso ancora farci un pensierino!